Linea d’Ombra è un’organizzazione di volontariato nata a Trieste nel 2019. Il suo fine è raccogliere fondi per sostenere le popolazioni migranti lungo la rotta balcanica e ovunque potrà esserci bisogno. Operiamo prestando cure mediche e indumenti puliti a chi passa in transito per la città di Trieste, inoltre compiamo circa un viaggio al mese in Bosnia per portare aiuti concreti ai migranti e agli attivisti presenti in loco.
Come aiutarci?
Ai nostri donatori chiediamo la pazienza di leggere queste poche righe. Se abbiamo potuto accogliere centinaia di migranti in arrivo a Trieste dalla rotta balcanica, e contribuire alla sopravvivenza di coloro che restano bloccati in Bosnia in attesa di partire, lo dobbiamo alla solidarietà della rete di sostenitori che andata via via crescendo, una piccola comunità che sentiamo come parte integrante del nostro collettivo. Tuttavia la struttura della nostra associazione resta quella originale di un gruppo di cura, che cammina sulle gambe di un ridotto numero di attivisti, con una gestione amministrativa e burocratica al minimo indispensabile per legge. Superare un determinato limite di bilancio comporterebbe un diverso assetto, e – almeno per il momento – preferiamo concentrare le nostre energie sulla cura in strada e avere in cassa non più di quello che prevediamo di spendere effettivamente entro pochi mesi.
Pertanto chi vuole aiutare i migranti della rotta balcanica può:
- Trasformare la propria donazione inviando una carta regalo di buoni Decathlon al gruppo facebook WWMIH, che da tempo ci supporta;
- Sostenere le organizzazioni attive in Bosnia e lungo la rotta con le quali collaboriamo e delle quali conosciamo il modo di operare: Udruzenje Solidarnost, No Name Kitchen, Blindspots, Border Violence Monitoring Network, Progetto 20K, World Travelers Community.
Quando avremo nuovamente bisogno di aiuto non mancheremo di fare appello ai sostenitori, ma nel frattempo vi chiediamo di non interrompere il legame con noi, scrivendo o venendo a trovarci a Trieste in Piazza Libertà, perché nell’incontro possa rafforzarsi la comunità solidale che si oppone alla violenza delle frontiere.
Linea d’Ombra vive di donazioni volontarie e non riceve nessun finanziamento pubblico, per mantenersi indipendente. Accettiamo anche donazioni tramite bonifico bancario intestato ad Associazione LINEA D’OMBRA ODV, Banca Etica, IBAN IT05V0501802200000017121492. Per aiutarci nell’invio della ricevuta utile per detrazione fiscale, inviate copia del bonifico alla mail lineadombra.odv@gmail.com, includendo anche il vostro codice fiscale e un indirizzo a cui inoltrare la ricevuta. Grazie per il supporto!
Sostienici
Ai nostri donatori chiediamo la pazienza di leggere queste poche righe. Se abbiamo potuto accogliere centinaia di migranti in arrivo a Trieste dalla rotta balcanica, e contribuire alla sopravvivenza di coloro che restano bloccati in Bosnia in attesa di partire, lo dobbiamo alla solidarietà della rete di sostenitori che andata via via crescendo, una piccola comunità che sentiamo come parte integrante del nostro collettivo. Tuttavia la struttura della nostra associazione resta quella originale di un gruppo di cura, che cammina sulle gambe di un ridotto numero di attivisti, con una gestione amministrativa e burocratica al minimo indispensabile per legge. Superare un determinato limite di bilancio comporterebbe un diverso assetto, e – almeno per il momento – preferiamo concentrare le nostre energie sulla cura in strada e avere in cassa non più di quello che prevediamo di spendere effettivamente entro pochi mesi.
Pertanto chi vuole aiutare i migranti della rotta balcanica può:
- Trasformare la propria donazione inviando una carta regalo di buoni Decathlon al gruppogruppo facebook WWMIH, che da tempo ci supporta;
- Sostenere le organizzazioni attive in Bosnia e lungo la rotta con le quali collaboriamo e delle quali conosciamo il modo di operare: Udruzenje Solidarnost, No Name Kitchen, Blindspots, Border Violence Monitoring Network, Progetto 20K, World Travelers Community.
Quando avremo nuovamente bisogno di aiuto non mancheremo di fare appello ai sostenitori, ma nel frattempo vi chiediamo di non interrompere il legame con noi, scrivendo o venendo a trovarci a Trieste in Piazza Libertà, perché nell’incontro possa rafforzarsi la comunità solidale che si oppone alla violenza delle frontiere.
Linea d’Ombra vive di donazioni volontarie e non riceve nessun finanziamento pubblico, per mantenersi indipendente. Accettiamo anche donazioni tramite bonifico bancario intestato ad Associazione LINEA D’OMBRA ODV, Banca Etica, IBAN IT05V0501802200000017121492. Per aiutarci nell’invio della ricevuta, utile per detrazione fiscale, inviateci copia del bonifico alla mail lineadombra.odv@gmail.com. Le donazioni serviranno ad aiutare i migranti in difficoltà bloccati in Bosnia e in arrivo a Trieste dalla rotta balcanica. Grazie per il tuo supporto.
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Chi siamo
Linea d’Ombra è un’associazione detta “Organizzazione di Volontariato”, nata per dare forma giuridica ad un impegno lungo la rotta balcanica. I migranti si addensano a migliaia nel nord della Bosnia, al confine con l’Unione Europea, in campi mal gestiti e nelle strade, in condizioni di vita inaccettabili. Sul confine la polizia croata, assistita e finanziata da Frontex e dall’UE, cerca di bloccare il passaggio dei profughi, riuscendoci solo in parte: è impossibile fermare le migrazioni, sono parte integrante della natura umana. È però importante sapere che ciò avviene, illegalmente e con mezzi violenti. Si parte dal furto di telefoni, soldi, vestiti e persino delle scarpe, per arrivare alla tortura vera e propria, fisica e psicologica.
Linea d’Ombra ODV si impegna in questo contesto, con denaro raccolto mediante donazioni, per rendere meno insopportabili le condizioni di vita dei profughi, per denunciare le situazioni inaccettabili nei campi e il disumano comportamento delle polizie di confine.
A questo scopo stiamo creando una rete di persone e associazioni solidali. In oltre 18 viaggi, abbiamo raccolto più di 60000€, portati in Bosnia come aiuti diretti e sostegni a realtà autonome locali. Abbiamo realizzato un documentario e svariati reportage. Abbiamo pubblicato su Pressenza e Melting Pot il resoconto di ogni viaggio, e sollecitato la stampa nazionale ad affrontare la questione. Abbiamo inoltre lanciato una petizione di denuncia su change.org. In poco più di una settimana ha raggiunto 50.000 firme.
Contattaci
Puoi scriverci per organizzare un’incontro o una raccolta di materiali nella tua città, oppure puoi farci una domanda qualsiasi. Come possiamo esserti utili?